Una delle poche certezze della nostra vita è l’influenza nel periodo invernale. Febbre alta, stanchezza generale e problemi respiratori sono i classici sintomi con cui siamo costretti a fare i conti ogni anno.
Tutta colpa degli ambienti chiusi, umidi e affollati che sono l’ideale per far proliferare i batteri. Se poi si aggiunge che in posti affollati è molto facile la loro trasmissione attraverso il contatto e le goccioline di saliva, l’influenza è bella e servita.
Per contrastarla è bene ricordare che l’antibiotico va usato solo previa prescrizione medica e non all’insorgere dei primi sintomi. Gli antibiotici combattono le infezioni batteriche (come bronchiti, sinusiti e polmoniti) mentre l’influenza è causata da un virus. Semaforo verde, invece, per antipiretici nel caso in cui la temperatura corporea superi i 38 gradi, antistaminici contro gocciolamento nasale e starnuti, vasocostrittori (contenuti negli spray nasali) contro il naso chiuso, congestionanti o antisettici contro il mal di gola. Contro la tosse ok a sedativi, fluidificanti e mucolitici.
E poi ci sono anche alcuni rimedi casalinghi e del tutto naturali che possono aiutare a superare l’influenza.
Per esempio, per ‘ricostruire’ le cellule danneggiate dall’infezione è utile assumere proteine. Considerando l’inappetenza tipica dello stato influenzale, il brodo è sicuramente la soluzione migliore.
Infine le classiche pezze inumidite possono dare sollievo dalle alte temperature.