“Non intendo diventare una escort”. Nicole, la studentessa italiana che ha messo all’asta la sua verginità, ha altri progetti per il suo futuro: un buon lavoro, una famiglia e figli che studino in buone università.
Per lei, quella su ‘Elite Models VIP’ è solo una parentesi per racimolare i soldi necessari per garantirsi gli studi di business a Cambridge grazie ai quali potrà puntare a lavori prestigiosi (magari all’estero) con cui guadagnare i soldi necessari per comprare casa a mamma e papà e far studiare la sorella in scuole prestigiose.
La sua storia ha fatto scalpore, molti si sono scandalizzati, ma lei non ne vede la ragione.
“Puoi anche perdere la verginità andando a letto con un ragazzo coetaneo – ha raccontato all’Huffington Post – che poi però magari ti lascia perché ti vuole solo usare. Quindi credo che sia più rispettoso il comportamento di un uomo che ti ‘compra’, aiutandoti così a costruirti un futuro con i soldi che ti dà”.
Oggi Nicole ha 18 anni e frequenta l’ultimo anno del liceo scientifico, ma ha maturato questa idea un paio di anni fa.
“Avevo 16 anni e stavo con un ragazzo che aveva qualche anno più di me. Gli dissi che consideravo la mia verginità molto importante e che la volevo perdere con qualcuno che per me fosse speciale. Lui mi rispose che desiderava vivere con me, fare una famiglia insieme: mi spaventai, del resto avevo solo 16 anni. Per lui, che era più grande, era normale pensare a sistemarsi, ad avere dei bambini, ma per me no. L’ho lasciato. Ho poi deciso di vendere all’asta la mia verginità trovando su internet storie simili: io cercavo dei modi per finanziare la mia formazione e mi sono imbattuta nelle storie di ragazze che vendevano se stesse per delle cifre enormi”.
Ed enorme è la cifra che qualcuno le ha già proposto: un milione di euro.