“Per grazie Livorno. Addio Italia m… e soldati skifi. Igor“.
Questo è il messaggio che si legge in una cartolina che Norbert Freeher – conosciuto con il nome di Igor il Russo – avrebbe inviato al Comando Centrale dei Carabinieri di Ferrara.

La cartolina sarebbe stata acquistata a Livorno ed è stata pubblicata, in esclusiva, da ‘La Nuova Ferrara‘.
La notizia è stata diffusa dai Carabinieri ma non c’è la sicurezza che si tratti di un vero messaggio inviato dal pericoloso ricercato per sfregio o di uno scherzo di pessimo gusto.
Il timbro della cartolina è del 17 maggio scorso e raffigura la nave-scuola Amerigo Vespucci: una data significativa, perché coincide con quella da cui si sono perse le tracce del criminale.
Igor il Russo, infatti, è in fuga da oltre due mesi dopo avere ucciso, a Budrio, il barista Davide Fabbri e, una settimana dopo, in provincia di Ferrara, Valerio Verri, guardia ecologica volontaria. L’uomo è anche responsabile del ferimento di una terza persona, Marco Ravaglio.