Uno dei piatti tipici della tradizione romagnola è senza dubbio la piadina. Perfetta per essere farcita con salumi e latticini, ma anche la variante dolce non è niente male. Ormai i supermercati sono pieni di piadine confezionate, ma quella fatta in casa è tutta un’altra cosa. Scopriamo la ricetta di cui non potrai fare a meno!

- Preparazione: 15 minuti
- Cottura: 4-5 minuti
- Tempo di riposo: 2 ore
- Porzioni: per 4 persone
Ingredienti
- 450 g di farina 00
- 80 g di strutto
- 125 g di latte
- 10 g di sale
- 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
Equipment
- spianatoia
- mattarello
- teglia
- padella antiaderente larga
- pellicola trasparente

Procedimento per preparare la piadina
- Versare la farina sulla spianatoia e formare una montagnola con un buco al centro
- Aggiungere lo strutto tagliato a pezzetti
- Unire sale, bicarbonato e mescolare
- Aggiungere gli elementi liquidi un po’ alla volta
- Assorbiti i liquidi, lavorare fino a formare un impasto liscio
- Dividere in 4 panetti
- Lasciar riposare per 4 ore in frigorifero
- Trascorso il tempo richiesto, cacciare dal frigorifero e stendere i panetti con un mattarello, fino a raggiungere uno spessore di 5 mm
- Riscaldare una padella antiaderente e cuocere le piadine per circa 2-3 minuti per lato
- Appena iniziano a colorirsi leggermente, le piadine sono pronte!
Una volta pronta la piadina, potrai farcirla con ciò che preferisci. Dalla versione classica con squacquerone e prosciutto crudo, tipica di Rimini e Riccione, a gusti più gourmet con ingredienti ricercati e particolari. Puoi servirla come aperitivo o come secondo piatto di una cena. Ad accompagnare la piadina serve un bel vino rosso, ideale se proveniente sempre dalla Romagna.

Nonostante il protagonista della ricetta classica della piadina sia lo strutto, grasso derivante dal maiale, puoi sostituirlo con l’olio d’oliva per realizzare un piatto vegano e accontentare tutti. Un’idea per farcire una piadina vegana è rappresentata da: pomodorini, rucola e hummus di ceci.