Un quesito molto comune e sulla bocca di tutti è: “le uova vanno lavate dopo averle acquistate o raccolte?“. In molti si pongono questa domanda e le risposte spesso sono discordati. C’è che sostiene che sia buona norma farlo e chi invece dice di no. Scopriamo qual è la verità e qual è la cosa più giusta e corretta da fare.
Le uova sono un alimento molto presente nelle ricette e nei cibi tipici italiani. Può essere un piatto principale o essere uno degli ingredienti di tantissimi altri piatti. L’uovo può essere fatto sodo, all’occhio di bue, in camicia, allo zabaione, a frittata. Allo stesso tempo l’uovo è presente in tantissimi piatti come nella pasta all’uovo, oppure nella preparazione di innumerevoli dolci, nella pasta alla carbonara o anche insieme alla carne ad esempio nella preparazione delle polpette.
Le uova si devono lavare oppure no?
Quindi l’uovo è molto versatile e molto utilizzato. E’ un alimento ricco di proteine di alta qualità, contiene infatti tutti gli amminoacidi essenziali al corpo umano; è ricco di vitamine e minerali come vitamina B12, vitamina D, riboflavina e acido folico. Inoltre è una fonte di ferro, selenio e zinco. Contiene infine antiossidanti benefici per la salute della vista.
Proprio per questi motivi è fondamentale conservare e gestire al meglio questo alimento, per evitare che le sue proprietà benefiche possano venir meno. In virtù di ciò, è importante capire se l’uovo va lavato oppure no.
Al contrario di quanto sostenuto da molti, le uova non vanno lavate prima di essere utilizzate e cucinate o riposte. Andando a lavare l’uovo, il rischio di contaminazione potrebbe aumentare perché si va a eliminare una “protezione” che l’uovo mette in atto. Infatti le uova presentano una sottile pellicola protettiva o cuticola che prende il nome di mucina. Lavando l’uovo questa viene rimossa e di conseguenza possono instaurarsi delle contaminazioni microbiche.
