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Piante da interno

Le 5 piante da interno più resistenti: ecco come moltiplicarle

Le piante da interno sono delle piante particolarmente adatte alle condizioni climatiche presenti in ambienti chiusi. Ogni pianta ha sicuramente le proprie esigenze in termini di luce, umidità, acqua, aria e così via. Scopriamo quali sono le migliori 5 piante per abbellire i tuoi interni e come fare per riprodurle, facendole radicare in acqua o piantandole in terriccio, nei vasi.

Con l’arrivo dell’autunno è giunto il momento di riportare in casa le piante portate in balcone per la bella stagione. Bisogna eliminare le foglie gialle o secche ed eventuali parassiti; a questo punto si posizionano in zone luminose ma lontano da correnti di aria e da fonti dirette di calore come termosifoni o caminetti. Ecco elencate le migliori 5 piante da interno.

Come moltiplicare le top 5 piante da interno

1. Crassula: prende il nome di pianta dei dollari ed è una succulenta dal fusto robusto e foglie ovali colore verde. Si può riprodurre facilmente semplicemente piantando una sola foglia e ponendola in posizione luminosa, inumidendo con uno spruzzino. Dopo 3-4 settimane spunteranno le radici.

2. Pothos: è una pianta che si adatta bene alla poca luce degli appartamenti e può essere anche appesa o posta sulle mensole. Si riproduce con due tecniche: facendo radicare dei rametti in un vaso con dell’acqua oppure piantando dei rami lunghi in un vaso vicino e quando farà le radici, dividiamo le due piante.

3. Sanseveria: è una pianta grassa che non necessita di tanta acqua; riprodurla è molto facile, ma bisogna avere pazienza. Si prende una foglia ben sviluppata e una volta recisa si divide in segmenti lunghi 8-10 cm. Si lasciano all’aria per alcuni giorni e poi si piantano nel terriccio. Dopo alcuni mesi nasceranno le radici e poi le nuove piantine.

4. Ficus: sono piante a crescita molto vigorosa. I rami che vengono ottenuti durante le potature possono essere usati per la loro moltiplicazione. Questi vanno piantati nel terriccio e posti in contenitori in plastica con coperchio. Si fanno alcuni fori e si bagnano per avere la giusta umidità. Dopo 3 settimane ci saranno le radici e successivamente, tolto il coperchio, si avranno le prime foglie.

5. Monstera: è molto appariscente e dal look tropicale. Le talee si possono ottenere dai rami recisi durante la potatura; queste vanno poi piantate nel terriccio. Le radici nascono velocemente, invece i germogli dopo circa un mese.