Cronaca Social

Leonardo Da Vinci avrebbe previsto il giorno della fine del mondo, lo ha nascosto in un dipinto

La presunta data della fine del mondo si celerebbe in un celeberrimo dipinto di Leonardo Da Vinci. Chi poteva essere protagonista di una storia tanto criptica e tanto affascinante, se non il genio dell’arte, della scienza e della tecnica? Pare che l’artista abbia in qualche modo previsto la fine dell’umanità, in base alla sua esperienza e alla sua sensibilità. Tutte bellissime, e anche inquietanti, teorie.

fine del mondo da vinci

Impossibile parlare di vera e propria previsione o di una profezia, dato che Leonardo non era un indovino come, per esempio, Nostradamus. Potrebbe infatti trattarsi di un messaggio, una comunicazione criptica ai posteri. Non lo sappiamo.

Da tempo le sue opere vengono analizzate al dettaglio per scoprire personaggi nascosti, luoghi segreti o messaggi in codice. Un quadro dei suoi conterrebbe una data che potrebbe suggerire la sua ipotesi per la fine del mondo.

L’opera dove sarebbe “indicata” la fine del mondo è proprio l’Ultima Cena. Si tratta dell’opera forse più celebre del genio toscano, quella conosciuta in tutto il mondo meta prescelta da moltissimi turisti e appassionati che vengono in Italia a visitarla. L’Ultima Cena è un grande affresco che appare sulla parete del refettorio del convento nei pressi della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano.

Leonardo realizzò il dipinto negli anni tra il 1494 e il 1498. Uno dei momenti centrali del Rinascimento italiano, e qui si inserisce l’Ultima Cena di Leonardo, considerato il capolavoro di quest’epoca. Secondo la studiosa vaticana Sabrina Sforza Galitzia, Leonardo Da Vinci avrebbe comunicato una data particolare. La “profezia” si troverebbe in alcuni documenti appartenuti allo stesso Leonardo, informazioni che l’artista avrebbe poi nascosto nei suoi dipinti.

Si tratta, però, di date che riportano un inizio e una fine di un lungo processo apocalittico. La fine inizierebbe il 21 marzo 4006 per terminare il Primo novembre dello stesso anno. Avrebbe luogo in questo periodo un vero e proprio “diluvio universale“. Un’ipotesi abbastanza terrificante, se pensiamo alle condizioni climatiche e gli eventi straordinari che accadono sempre con più frequenza.

Da dove è stata ricavata la data? Gli indizi si troverebbero nella finestra centrale a mezzaluna che si trova sopra la figura di Cristo. Lì sarebbe contenuto un enigma “matematico e astrologico“ che la studiosa ha detto di aver decifrato. Galitzia ha spiegato che il “codice” nascosto di Leonardo Da Vinci utilizzerebbe anche le 24 lettere dell’alfabeto latino per rappresentare le 24 ore del giorno. Tutto davvero affascinante e anche misterioso.