Sono a dir poco uniche le immagini catturate da una cosiddetta “fototrappola”, una camera atta a riprendere immagini, di solito davvero esclusive, in luoghi selvaggi e non molto frequentati. La camera è stata installata da Fabio Scabini e il protagonista del video è un bel lupetto. L’uomo sapeva che una delle sue videocamere “prima dell’arrivo del cucciolo di lupo era legata ben salda a un albero”. Ma a vedere le immagini, pare che il lupo abbia sfogato la sua voglia di giocare proprio su una camera, portata via proprio davanti a un’altra camera.
Nel video pubblicato sul suo profilo Facebook si vede infatti il lupo, in realtà ancora un cucciolo, tornare a più riprese vicino alla fototrappola, e cercare di staccarla in tutti i modi, fino a riuscirci. Siamo davanti a una particolare cronaca di un furto nei pressi di Alessandria, in Piemonte. Il lupo, dunque, è riuscito a portare via la fototrappola, anche se “con criterio”. Prima ha tolto la protezione in plastica, poi la cinghia e dopodiché ha portato via la refurtiva.
“Per fortuna ritrovata” scrive sui social Fabio Scabini che con la sua attrezzatura ha immortalato le immagini del lupo che si avvicina curioso all’inquadratura. Poi ha iniziato a mordicchiarla per capire di cosa si trattasse. La determinazione de lupo lo ha premiato. Ci sono volute decine di tentativi ma alla fine è riuscito a staccare la fotocamera e a portarla via soddisfatto.
Secondo il Monitoraggio nazionale del lupo 2020/2021, in Piemonte sono presenti 68 branchi e 13 coppie di lupi. Questi occupano un’area pari al 2,5% del territorio piemontese. Nella provincia di Alessandria sono presenti 14 branchi “la maggior parte dei quali distribuiti in maniera continuativa e pressoché omogenea lungo la fascia appenninica e collinare confinante, di cui diversi in condivisione con la Liguria”.
Il lupo è riuscito ad allontanarsi con essa ma evidentemente, dopo, deve aver perso interesse per lo strano giocattolo. “L’ho ritrovata una settimana dopo, a un chilometro di distanza. Almeno ora ho il video che incrimina l’autore del furto”, scherza sui social Scabini.
