Via le croci dalle foto in bianco e nero delle chiese di Dolceacqua scelte per farne un poster da tenere alle casse del punto vendita di Camporosso, in Liguria.
Lo ha deciso LIDL, il marchio della grande distribuzione alimentare, con lo scopo di non urtare la sensibilità religiosa dei clienti di fede non cristiana.
Di conseguenza, le croci sulla facciata e sul campanile della Chiesa di Sant’Antonio Abate sono sparite.
Su tutte le furie il sindaco che ha scritto ai vertici aziendali di LIDL, annunciando che si rivolgerà a un legale se le immagini usate non saranno ripristinate.
Il primo cittadino, Fulvio Gazzola, come si legge sul Secolo XIX, rivolgendosi a LIDL, ha detto: “Mostrate foto di Dolceacqua che rispecchiano la realtà. Se non volete le croci, piuttosto mettete il castello Doria“.
“Loro dicono che è una campagna nazionale ed europea quella di togliere i segni religiosi – ha spiegato Gazzola -. Sono liberi di fare come vogliono, ma non rovinino le foto, basta soltanto cambiare il soggetto“.
E voi… che ne pensate?