Tragedia a Monterotondo, comune di 40mila abitanti della città metropolitana di Roma.
Un uomo di 80 anni, Antonio Russo, ha ucciso il figlio della propria compagna deceduta, Giuliano Lacopo di 56 anni durante una lite per motivi economici.
L’omicidio è avvenuto ieri sera- domenica 29 aprile – intorno alle 22.30, in via Aldo Moro.
I due uomini avevano avuto diversi dissapori e quello che ha scatenato il dramma è stato causato da alcune bollette che il 56enne ucciso non aveva pagato all’anziano.
Stando a quanto si apprende, l’80enne si è recato, armato di un grosso coltello, a casa della vittima e lo ha colpito più volte al torace dopo avere ricevuto una violenta testata dal 56enne.
La vittima, riverso sul pianerottolo, è morto poco dopo l’arrivo del personale sanitario.
A lanciare l’allarme è stato il coinquilino dell’uomo che ai carabinieri ha raccontato l’accaduto e ha puntato il dito contro l’anziano che, intanto, era fuggito verso Palombara Sabina.
Ed è lì che i militari hanno fermato l’anziano, arrestato per omicidio e porto abusivo di armi.
Ora l’80enne si trova ai domiciliari.