Da volere essere un Ken umano a passare alla Barbie, il paso è stato breve. Eppure lo ha fatto, completando il giro di tutti i gesti plateali che poteva fare in televisione. E tutti si chiedono: la prossima volta, questo, che cosa si inventerà?
È stato atteso come una diva – il termine femminile non è casuale – Rodrigo Alves durante l’ultima puntata di Live – Non è la D’Urso e lui non si è fatto mancare nulla. ‘Atteso’ perché tutti quanti volevano vedere la sua trasformazione totale. «Non si è fatto mancare» perché davanti alle telecamere si è scatenato e si è mostrato felice come non mai, apparendo addirittura quasi bello agli occhi da guardare per chi non conosce la sua storia fatta di «revisioni del corpo» e tanta, troppa plastica.
Rodrigo Alves è l’uomo diventato famoso come il Ken umano. In che senso? Direte voi. Avete presente il compagno di Barbie? Quello sempre sorridente, perfetto, che sembra uscito dal paradiso della perfezione? Per anni Rodrigo, a spese sue, evidentemente è ricco, si è sottoposto a una serie di operazioni per diventare come Ken: dalla capigliatura al sorriso, passando per il vestiario. Insomma, un bambolone. Un’operazione lunga e complicata che però gli ha portato un’ampia possibilità di ospitate televisive nel mondo e in particolar e in Italia, dove è stato anche tra i protagonisti della scorsa edizione del Grande Fratello Vip.
Completata l’opera e, forse, l’interesse del pubblico, Rodrigo ne ha inventata un’altra, confessando di avere sbagliato giocattolo e di volere diventare non come Ken ma come Barbie. Ed ecco una nuova serie di operazioni folli in tutto il corpo, che ieri sono sbarcate in televisione, dove Alvaro è stato ospite, presentandosi da Barbara D’Urso vestito da Barbie, con tanto di passerella. Cose che se non fosse vero gli affideresti le tue bambine. Ma in realtà che Alvaro abbia simpaticamente qualche rotella fuori posto è chiaro a tutti.
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«Ho fatto di tutto per essere un uomo – ha confessato – ma io mi sono sentito da sempre una donna nell’anima». E ancora: «Mi hanno messo il sedere e mi hanno tolto gli addominali finti. Non mi piace vedere le foto di com’ero prima, io sono nato donna e ho fatto tutti quegli interventi per trovare la felicità».
A questo punto attendiamo i prossimi passaggi di Alvaro, che in futuro potrebbe scegliere di passare a trasformarsi in Grande Puffo e poi in Puffetta.
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