Dimenticatevi la Barbie dai lunghi capelli fluenti, dalle curve al punto giusto e dal trucco sempre perfetto. E toglietevi dalla testa anche il muscoloso Ken. Da oggi le bambole sono ‘gender neutral’, ovvero non hanno alcuna connotazione di genere.
L’idea è della Mattel che ha messo in commercio la linea ‘Creatable World’. Si tratta di bambole ‘asessuate’ e, quindi, personalizzabili, cioè pronte a diventare quello che le bambine e i bambini vorranno: una bimba con i capelli corti, un bimbo che indossa una t-shirt rosa o nessuna di queste cose. In ogni scatola, infatti, oltre alla bambola (con differenti colore di pelle) c’è un kit composto da una parrucca lunga, sei capi di abbigliamento tra i quali gonne, pantaloni, canottiere, giacche, tre paia di scarpe, alte e basse, un cappello e un paio di occhiali da sole.
L’obiettivo è quello di abbattere gli stereotipi di genere, e difatti la linea è stata ideata da un team dedicato di esperti, genitori, medici e di bambini.
“I giocattoli – ha spiegato Kim Culmone Senior Vice President di Mattel Fashion Doll Design – sono il riflesso della cultura e, dal momento che il mondo continua a celebrare l’impatto positivo dell’inclusività, abbiamo sentito che era arrivato il momento di creare una linea di bambole libera da ogni etichetta. Attraverso la ricerca, abbiamo appreso che i bambini non vogliono che i loro giocattoli siano definiti da stereotipi di genere. Per questo, questa linea che consente ai bambini e alle bambine di esprimere liberamente loro stessi, è stata da loro particolarmente apprezzata“.
“Siamo fiduciosi – ha concluso Culmone – che ‘Creatable World’ possa incoraggiare tutti a pensare più apertamente a quanti benefici i bambini e le bambine possano trarre giocando con le bambole“.
https://www.facebook.com/Mattel/videos/725862381230160/?v=725862381230160