Lo sapevamo che se ne sarebbe parlato ancora. Amanda Lear continua a tenere banco sui media dopo la dichiarazione (non tanto) shock di Simona Izzo all’interno della casa del Grande Fratello Vip.
Lo ricorderete, aveva detto: “Amanda Lear era bellissima, di una bellezza mozzafiato. Ovviamente era un uomo prima, era una transgender, ha fatto un intervento. Certo, era trans”.
E anche se la questione è ormai di Stato da decenni, ogni assist è buono per ritornare a ricamarci su.
Così da “La Zanzara” di Radio 24 interviene sulla questione anche l’ex pornostar Maurizia Paradiso.
In collegamento telefonico, prende le difese della Lear e della sua privacy. “Amanda Lear è una grande donna, una grande artista, ha fatto la storia della televisione italiana. Se è uomo o donna sono affari suoi. Per la legge sulla privacy, non puoi dire se uno è travestito oppure no”.
Poi si lascia maliziosamente sfuggire: “Una volta Amanda Lear mi ha chiesto i tampax, ma se lei ha le sue cose, il mio fondoschiena è un mazzo di rose”.
Infine non resiste e cala l’asso: “E’ stata in camerino con me, ma non vado in giro a dire che è un travestito”. E conferma: “Nella carta d’identità di Amanda Lear c’era scritto Alain Maurice, Saigon, 1937. Poi sono cavoli suoi”.
Aspettiamo di sentire cosa succederà nella diretta di stasera.