E puntuale arrivò a rovinare l’ennesimo ponte. Stiamo parlando del maltempo che, dopo la brevissima pausa di questi giorni, tornerà a farci visita proprio in occasione del week-end dell’Immacolata.
L’alta pressione proveniente dalle Azzorre che ci sta regalando tempo stabile e soleggiato un po’ ovunque nonostante le temperature piuttosto fredde, ha le ore contate: giovedì l’Italia sarà investita da una nuova ondata di freddo polare che farà colare a picco la colonnina di mercurio e porterà la neve anche a quote basse.
Tutta colpa di una corrente gelida proveniente dal Nord Europa che ‘congelerà’ l’Italia già da giovedì e porterà piogge e rovesci su Nord e Centro venerdì 8. Sabato 9 dicembre, invece, il maltempo si sposterà al Sud.
Arriverà anche la neve intorno ai 500-1000 metri sulle Alpi e a quota 1.500 sull’Appennino. Al Centro-Sud, invece, potrebbe fioccare anche in collina.
La perturbazione non si esaurirà con il lungo ponte dell’Immacolata. Gli esperti prevedono un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo a causa dell’arrivo di una perturbazione atlantica a partire da lunedì 11 con ulteriori rovesci e neve a bassa quota anche al Nord dove potrebbe essere imbiancata addirittura la Pianura Padana.