«Non era assolutamente mia intenzione ferire la sensibilità della cultura cinese, io amo tutte le culture e sono contro ogni tipo di razzismo, ogni tipo di violenza e ogni tipo di discriminazione. Ma posso e mi rendo conto che posso aver veramente urtato la sensibilità di qualcuno e per questo chiedo umilmente scusa».
Così Michelle Hunziker sulle sue storie di Instagram risponde alle accuse di razzismo arrivate dagli USA a causa di un siparietto in cui lei e Gerry Scotty, scherzando, imitavano i tratti somatici cinesi per lanciare un servizio di Striscia la Notizia.
A scatenare la bufera social Diet Prada, un profilo Instagram statunitense seguito da 2,7 milioni di follower.
Il video dell’episodio ‘incriminato’
“Striscia”:
Perché nella puntata di lunedì Michelle Hunziker e Gerry Scotti, introducendo un servizio sulla sede Rai di Pechino, hanno sostituito la lettera “r” con la lettera “l” e simulato gli “occhi a mandorla” pic.twitter.com/n7b2mWKZoh— Perché è in tendenza? (@perchetendenza) April 14, 2021