Oggi anche in Spagna non è facile avere fiducia. Negli uomini in primis, negli stranieri in particolare. Gli attentati di Barcellona e Cambrils hanno segnato un popolo da sempre famoso per il suo calore umano.
Un calore umano che da oggi è messo a dura prova, che da oggi sarà centellinato. Un calore umano che con diffidenza verrà offerto, soprattutto agli stranieri.
Perché la mente umana è così: una brutta esperienza ci porta all’omologazione di fatti, cose e persone. E’ fisiologico, è un mezzo di difesa e di autoconservazione.
Ma per fortuna, quando meno te l’aspetti, arriva qualcuno come lui. E’ un ragazzo musulmano che sulla Rambla a Barcellona offre conforto agli spagnoli.
“Sono musulmano, non sono un terrorista e distribuisco abbracci”. Così recita il cartello ai suoi piedi.
E la Spagna si riaccende d’amore, come dimostra questo video: