L’inviata e conduttrice della trasmissione TV Le Iene, Nadia Toffa, è ricoverata all’ospedale San Raffaele di Milano, dopo aver avuto un malore ieri, sabato 2 dicembre, intorno alle 12.45, a Trieste.
Toffa, 38 anni compiuti lo scorso giugno, si trovava in un albergo nel centro cittadino triestino quando, a un tratto, ha perso conoscenza.
Per fortuna, il malore non è avvenuto nella sua stanza, altrimenti i soccorsi non sarebbero stati tempestivi.
Dapprima la bresciana è stata ricoverata nel Reparto di rianimazione dell’ospedale Cattinara di Trieste, poi la decisione del trasferimento al San Raffaele di Milano.
La prognosi è “riservata per patologia cerebrale in fase di definizione” e le sue condizioni sono stazionarie.
C’è, però, una buona notizia, come si apprende da varie testate, tra cui il Corriere della Sera: Nadia Toffa non è in pericolo di vita. L’inviata de Le Iene è tornata cosciente dopo essere stata per alcune ore in coma.
Sulla pagina pubblica su Facebook, Le Iene hanno pubblicato questo messaggio: “La nostra Nadia non è stata bene. Ci stiamo prendendo tutti cura di lei. Vi terremo informati“.
Messaggio di solidarietà anche dal collega Nicola Savino su Twitter che, con Giulio Golia, conduce la trasmissione su Italia 1:
Forza collega mia bella ti aspetto❤️ https://t.co/KTIpk6kZmD
— Nicola Savino (@NicoSavi) 2 dicembre 2017
Da sottolineare la presenza sulla rete di alcuni hater che hanno attaccato illogicamente la Toffa ma la replica migliore è quella di Selvaggia Lucarelli su Twitter:
Il vero corto circuito è che la notizia ormai sia “le augurano la morte sui social” (sì, ma sono 10 stronzi di numero) e non “400 000 persone la stanno inondando di affetto sulla pagina fb delle Iene e qui su Twitter”. Perché è così, non il contrario. #NadiaToffa #fakenews
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 3 dicembre 2017