Morire per aver bevuto latte con biscotti. Purtroppo succede anche questo, e la vittima è un bambino di due anni.
È accaduto domenica pomeriggio a Napoli. Un bambino stava facendo merenda con latte e biscotti quando all’improvviso ha iniziato a stare male: non riusciva più a respirare e stava diventando cianotico. Un biscotto gli era andato di traverso.
Immediatamente i genitori hanno tentato di salvarlo effettuando la cosiddetta manovra anti-soffocamento e facendogli la respirazione bocca a bocca, ma non sono riusciti a risolvere il problema.
A quel punto è stata inevitabile la corsa al Pronto Soccorso dell’ospedale Loreto Mare dove il piccolo, in codice rosso perché era in arresto cardiocircolatorio, è stato trasportato d’urgenza nel reparto di rianimazione.
Inutili sono stati i tentativi di salvargli la vita da parte dei medici: il piccolo è morto poco dopo l’arrivo in ospedale.
Sfortunatamente il soffocamento è una delle principali cause di morte per i bambini al di sotto dei tre anni di età. Colpa soprattutto del cibo. Il problema è che le loro vie respiratorie sono ancora piccole, c’è scarsa coordinazione tra masticazione e deglutizione dei cibi solidi, la dentizione è incompleta, la frequenza respiratoria è elevata.
Per questo bisogna seguire piccole regole che possono limitare gli incidenti e che li rendono più facilmente gestibili nel caso in cui avvengano. Prima di tutto è bene che il bambino mangi seduto a tavola, con la schiena dritta e senza distrazioni come giochi e tv. E’ meglio evitare bocconi troppo grandi e non forzare il bambino a mangiare se non vuole. Infine, si consiglia di non lasciarlo mai solo quando mangia.