Cronaca Social

Omicidio carabiniere, diffusa sui social la foto del 19enne bendato e ammanettato

Lo scatto è stato condiviso su WhatsApp e poi ha fatto il giro del web.

Sta facendo molto discutere la fotografia di Elder Finnegan Lee, il 19enne statunitense accusato di complicità nell’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega.

La foto è stata scattata subito dopo il fermo e si vede il giovane con i polsi ammanettati e la benda sugli occhi.

Il comandante generale dell’Arma Giovanni Nistri ha dichiarato: “Si tratta di un episodio inaccettabile e come tale deve essere trattato“.

Di conseguenza, è stata subito aperta un’inchiesta interna per scovare e denunciare i responsabili così da sottoporli a procedimento disciplinare.

Elder Finnegan Lee

Inoltre, il carabiniere che ha bendato Hjor rischia l’accusa di violenza privata e maltrattamenti, nonché la sospensione dal servizio.

Poi, si sta cercando di individuare anche il responsabile dello scatto e della sua diffusione su WhatsApp a cui si potrebbe addebitare l’accusa di omessa denncia.

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Francesco Gargaro, comandante provinciale dell’Arma, come si legge sul Corriere della Sera, ha cercato di giustificare l’episodio: “Il carabiniere che ha bendato il fermato dice di averlo fatto per evitare che potesse vedere la documentazione che si trovava negli uffici e sui monitor“.