Ha pagato un uomo per spezzare le mani al figlio così da non potere fare il chirurgo. La sua colpa? È omosessuale.
È successo a Torino e il padre del medico, mandante del pestaggio, ha patteggiato una pena di due anni di reclusione senza risarcimento del danno. La pena, poi, è stata sospesa.
Il genitore sapeva dell’omosessualità del figlio ma si è scandalizzto quando è stato fotografato in Francia insieme a un attore famoso ed è finito su un giornale di gossip.
Il chirurgo, nel frattempo, era andato via di casa e aveva aperto un anno prima il suo studio. Aveva anche presentato il suo compagno in famiglia.
Il giovane professionista ha raccontato: «Era la prima volta che parlavo della mia omosessualità. Mia madre stava male e volevo renderla partecipe della mia vita prima di perderla. Mio padre all’inizio sembrava averla presa bene. Il mio compagno veniva a pranzo e cena. Mi aspettavo una reazione paterna, non una cosa del genere».
L’uomo, infatti, dopo essersi separato dalla moglie dopo 42 anni di matrimonio (e, come si apprende da Fanpage.it, dopo averla anche minacciata e picchiata) assolda un uomo per pestare il figlio ma quest’ultino non solo decide di non portare a termine il compito ma avviso il chirurgo: «Mi ha detto che mio padre lo aveva pagato per spezzarmi le mani, mi dice anche che non ha nessuna voglia di farlo perché gli sono sembrato un bravo ragazzo e non vuole rovinarmi la vita».
Quindi, i due si accordano, fingono l’aggressione e poi incastrano l’uomo che viene denunciato (che sui social aveva scritto: «La vendetta è un piatto che va servito freddo»).
LEGGI ANCHE: Fabio Volo contro Fedez: “La beneficenza va fatta in casa”