Ve bene che l’amore è cieco e non ha eta ma forse a tutto c’è un limite. E ci sono notizie che a volte, pur non entrandoci nulla, fanno Natale solo perché sono divertenti.
Se poi sono figlie del Sun, ovvero il quotidiano di gossip e di notizie leggere per eccellenza, si leggono per farsi due risate.
Il milionario Barrie Drewitt – Barlow (55 anni) ha recentemente annunciato di essersi innamorato del veniticinquenne Scott Hutchison, che era stato in precedenza fidanzato con la figlia Saffron, di 19 anni.
L’uomo era in una relazione durata 32 anni con il marito Tony Drewitt-Barlow. I due erano diventati famosa già nel 1999 per essere stati la prima coppia omosessuale ad avere avuto dei figli tramite la maternità surrogata nel Regno Unito: Saffron e il suo gemello Aspen. In seguito si sono uniti alla famiglia, sempre grazie alla maternità surrogata, Orlando e altri due gemeli, Dallas e Jasper.
Ora, la storia del nuovo amore di Barrie per l’ex fidanzato della figlia sta facendo il giro del mondo. L’uomo ha assicurato che non si tratta di crisi di mezza età, dicendo al tabloid The Sun: «Mi sono innamorato di Scott ed anche lui si è innamorato di me. Mi sento stupido alla mia età di provare questi sentimenti per qualcuno diverso da Tony e per di più con metà della mia età. Ma quando sai che qualcosa è giusta, è giusta. Non abbiamo fatto piani precisi, ma vorrei sposare Scott».
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Ha, inoltre, aggiunto: «Tony ed io abbiamo deciso moti anni fa che era meglio separarci. Una volta passati tre o quattro anni, la nostra è diventata una relazione platonica».
Incredibilmente, sia Saffron che Tony hanno dato la loro benedizione alla nuova coppia. Anzi proprio Tony ha aiutato la figlia a capire quanto i due fossero innamorati. I tre uomini vivono ora sotto lo stesso tetto, una villa con dieci camere da letto in Florida, insieme ai figli.
Sul dietro le quinte di tutta sta storia, poco ci è dato sapere. Si sa che spesso ‘favole amorose’ di questo tipo arrivano sempre dall’Inghilterra o dagli Stati Uniti. Magari sono vere, magari tentativi di cercare visibilità. Quel che è vero è che noi, giornalisti e lettori, ci caschiamo sempre nel volerle leggere. Un po’ per il piacere di scoprire storie alternative e un po’ per morbosità. È probabile che questa storia, che in pratica è una sceneggiatura già scritta, ce la ritroveremo come trama di un film a Hollywood.
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