«È un momento complicato, tutti dovrebbero darsi da fare: è l’unico partito che ha reso l’Italia un Paese più libero e Berlusconi rimane l’unica speranza. I traditori e gli ingrati che hanno lasciato il presidente non hanno avuto grande fortuna. Tutti».
Così la compagna del leader di Forza Italia Francesca Pascale in un’intervista rilasciata al Messaggero.
«Forza Italia è un partito costruito su Berlusconi. Non può esistere un successore del presidente, seppur valido. Chiunque pagherebbe il paragone con lui e inevitabilmente perderebbe la sfida», ha ottolineato.
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Ora «ho iniziato la mia battaglia per i diritti. Anzi sa cosa mi ha fatto innamorare tra le tante cose di Berlusconi? Il suo amore per la libertà e il rispetto degli altri. In 15 anni non mi ha mai imposto stili di vita. Per me l’amore è rappresentato da quella persona, sia esso uomo e donna, di cui non si puoò fare a meno. Qualcosa che ti completa, che ti perdona che sa andare anche oltre alla passione del momento. Nel mio caso è Berlusconi».
Francesca Pascale, 34 anni, ha anche detto: «Non mi interessa la politica elettiva, mi è bastata l’esperienza da consigliere provinciale di Forza Italia. Voglio dare una mano per una battaglia trasversale sui diritti delle coppie Lgbt. E non solo, anche per quelli delle donne e dei bambini sfortunati».
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Berlusconi «ha piena fiducia in me e, da vero liberale qual è, mi ha dato la sua benedizione». La Pascale ha anche anticipato che sta lanciando l’associazione I colori della libertà: «La inaugurerò il 22 gennaio: inviterò donne che da tempo conducono battaglie per i diritti e che sono simboli dell’impegno civile trasversale: da Mara Carfagna a Paola Concia. Donne coraggiose in prima linea».
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