I Pasdaran, il Corpo delle guardie della rivoluzione islamica, hanno colpito la base aerea statunitense di Ain al-Asad in Iraq con decine di missili.
Lo ha annunciato la TV di Stato iraniana Press Tv, rivendicando l’attacco.
I Pasradan aveva avvertito gli Stati Uniti d’America che ci sarebbero state «devastanti risposte nel caso di nuove aggressioni», come precisato dall’emittente iraniana.
Gli Stati Uniti hanno confermato il raid contro la base militare irachena che ospita militari americani. Lo ha riferito un funzionario statunitense. Come riportato dalla CNN, la base di Al-Asad è la maggiore base americana in Iraq.
Il presidente Donald Trump l’ha visitata il 26 dicembre del 2018 insieme alla First Lady Melania Trump.
L’attacco missilistico sarebbe finito, come riportato da Voice of America, citando fonti militari, secondo le quali contro la base sarebbero stati lanciati 35 missili.
LEGGI ANCHE: Raid Usa in Iraq, ucciso generale iraniano.