La Contessa Patrizia De Blanck, nota frequentatrice di salotti televisivi ed ex naufraga de L’Isola dei Famosi, ha preso una decisione drastica. Come rivelato nel corso di un’intervista al settimanale Nuovo, ha cacciato di casa la figlia Giada, a suo avviso eccessivamente ossessionata dal SARS-CoV-2.
“Giada ha il Coronavirus nella testa”
La Contessa De Blanck, nota alle cronache rosa anche per aver avuto una storia con Franco Califano negli anni ’70 (amore finito perché secondo la nobildonna il cantante fumava troppo), ha dichiarato di aver cacciato la figlia di casa.
“Giada ha il Coronavirus nella testa. Mi coinvolge nelle sue paure”: queste le parole della Contessa, che ha specificato come la figlia fosse abituata a inseguirla in ogni parte della casa per disinfettare e a piangere al pensiero che potessero essere colpite dal Covid-19.
A quanto pare, la socialite quasi 75enne (li compie a novembre), avrebbe raggiunto un livello di esasperazione altissimo. La donna, infatti, ha affermato di aver colpito la figlia, classe 1981, con un manico di scopa. Cosa pensa Giada di tutto questo?
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Giada De Blanck: “Non ho intenzione di lasciare una madre incosciente come la mia”
Giada De Blanck – che lavora come manager di una società di volley – non avrebbe nessuna intenzione di lasciare casa. La contessina, che lo scorso autunno aveva raccontato a Storie Italiane la sua odissea di vittima di stalking, ha dichiarato di non aver nessuna intenzione di lasciare sola la madre, definendola “incosciente”.
A detta della De Blanck, il loro modo di vivere la quotidianità in pandemia sarebbe radicalmente diverso. Mentre Giada si definisce “ossessionata” e pronta a utilizzare tutte le precauzioni possibili e proteggersi, Patrizia sarebbe invece più incline a commettere quelle che, secondo la figlia, sarebbero delle pericolose imprudenze.
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