A Liverpool, nel Regno Unito un uomo si è tolto la vita dopo aver creduto che la madre dei suoi figli fosse morta.
Bradley Crellin, 31 anni, è morto venerdì 9 aprile, non sapendo, però, di avere salvato la vita della compagna, la 28enne Becci McDonald, che è anche incinta del suo secondo bambino.
La stessa donna ha raccontato che Bradley pensava che fosse morta dopo essere stata portata d’urgenza in ospedale in seguito a un tentativo di suicidio.
Becci ha raccontato alla stampa britannico: «Nostro figlio ha sette mesi, ho sofferto di depressione post parto e di qualche psicosi. Tutto era troppo. Bradley, però, mi ha salvato la vita perché ha chiamato un’ambulanza». «L’ultima cosa che ha visto – ha aggiunto – sono stata io che ero priva di sensi. Non si è reso conto che sarei stata meglio».
Quando Becci ha incontrato Bradley, circa 18 mesi fa, l’uomo viveva per strada: «Chiacchieravo con lui, come spesso faccio con chi non ha una casa. Era stato un clochard per circa sette anni. Ha avuto un’infanzia tramautica».
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«Abbiamo deciso di stare insieme dopo poco tempo. Mia figlia lo adorava (avuta da una precedente relazione, n.d.r.). La gente potrebbe pensare che non stavamo insieme da tanto ma, invece, eravamo già migliori amici».
A causa del tempo trascorso per strada, Bradley era noto nel suo quartiere che li ha reso omaggio. Un portavoce del Whitechapel Center ha affermato: «Siamo tristi per la morte di Bradley. Lo abbiamo aiutato per diversi anni ed era conosciuto e apprezzato dallo staff, dai volontari e dagli altri membri della comunità dei senzatetto».
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