“Ho rischiato di sentirmi male“.
Così il 75enne di Tofori (Capannori, Lucca) ha detto alla stampa, commentando la bolletta dell’Enel ricevuta pochi giorni fa.
Il totale da pagare, infatti, ammonta a 1.200.040,48 €.
“All’inizio ci ho messo un po‘ – ha raccontato Pietro Baldassari a IlTirreno.it – anche perché quel numero si leggeva male, poi quando ho capito a quanto ammontava… una cifra da cardiopalma“.

L’uomo si è rivolto alla figlia Sandra, avvocato, per capire il motivo di quella bolletta esagerata e l’Enel ha presto affermato di avere sbagliato:
“In riferimento alla bolletta di 1.200.040 euro, arrivata al cliente Pietro Baldassarri di Capannori, Enel precisa di essere intervenuta immediatamente e di aver sospeso la fattura in attesa dell’emissione di quella corretta. Enel si scusa con il cliente per il disagio arrecato, ricorda che nessun pagamento di questo tipo è dovuto e che sono in corso le azioni per il ricalcolo corretto. Si è trattato di un problema generato da un errore del sistema in fase di trascrizione della lettura in telegestione: Enel seguirà direttamente l’evolversi della vicenda fino alla positiva risoluzione“.
In pratica, come ha detto lo stesso pensionato, “qualcuno avrà pigiato dei bottoni che non doveva pigià“.
Sì, ma così si rischia un colpo al cuore!
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