Cronaca Social

Perdere peso e restare leggeri, 9 alimenti che è meglio non mangiare la sera

In alcuni Paesi del nord Europa l’ora di cena si posiziona normalmente tra le 17:00 e le 18:00, mentre in Spagna, Grecia e, alle volte, in Sud Italia, l’ora del pasto serale, può slittare anche intorno alle 22:00. Secondo gli esperti del settore hanno ragione i paesi nordici: mangiare dopo le 18:00 del pomeriggio non apporta benefici alla salute e alla linea. Vediamo perché nel dettaglio e quali alimenti è meglio non mangiare dopo una certa ora.

Affermano i nutrizionisti: “La velocità con cui il corpo digerisce il cibo e metabolizza i nutrienti non rallenta drasticamente quando l’orologio segna una certa ora. Tuttavia per la maggior parte di noi i livelli di attività fisica diminuiscono la sera, il che influisce sull’efficienza con cui vengono bruciate le calorie”. Già questo è un concetto importante per spiegare un comportamento alimentare, e quindi la scelta di non mangiare dopo un certo orario serale.

Alcune ricerche suggeriscono che mangiare a tarda sera può interrompere i ritmi circadiani, influenzando i processi metabolici. Se si ha a che fare con la propria gestione del peso, meglio considerare con più accuratezza i pasti serali. Ma non solo: questo ritmo ha a che fare con il sonno e la longevità.

Mangiare tardi la sera quindi non è una buona idea. Ci sono comunque alcuni cibi che, consumati dopo le 18, possono rivelarsi dei veri mattoni dal punto di vista digestivo. Ecco allora i 9 alimenti da non mangiare dopo le 18 se si vuole restare in forma e restare sempre leggeri.

Gorgonzola, taleggio, mascarpone, brie, camembert. Si tratta di veri e propri malloppi per il sistema digestivo (sono ricchi di grassi saturi), e la digestione può impiegare fino a 5 ore.

mangiare cena

Una bella bistecca o un hamburger sono carni grasse impegnative da digerire, e possono appesantirci e renderci insonni. I fritti, poi, possono rimanere sullo stomaco e causare una varietà di disturbi digestivi (come il reflusso).

Affermano gli esperti: “i cibi speziati non solo possono causare indigestione, ma anche aumentare la temperatura corporea, rendendo più difficile addormentarsi”. Cavoli e verze hanno bisogno di molto tempo per essere assimilati, a volte anche 5 ore. Nella lista sono compresi anche broccoli, cavoli di Bruxelles e cavolfiore.

I pesci grassi (come salmone, aringhe, sgombro) impegnano la digestione più di quelli bianchi. Se poi sono sott’olio, lo sforzo raddoppia. Una vera bomba di zuccheri come i gelati forniscono un’elevata quantità di calorie che poi non bruciamo.

Brutta notizia per molti: il cioccolato contiene sostanze eccitanti che possono tenerci svegli. Il cioccolato inoltre contiene caffeina, ma anche teobromina, un altro stimolante. L’insalata, poi, è costituita da una varietà di verdure crude difficili da digerire, che la sera possono iniziare a fermentare e causare sforzo.