Le piante grasse sono chiamate anche succulenti perché caratterizzate da un accumulo di acqua. Questo aspetto permette una gestione non troppo impegnativa di queste piante. Al di là di ciò, non bisogna sottovalutare che ogni pianta o essere vivente in generale richiede cure e attenzioni. Scopriamo come si devono innaffiare e quanto frequentemente, seguendo i consigli dei giardinieri.

Dato che ci sono tantissime specie, esistono anche diversi modi per innaffiarle. In quasi tutti i casi c’è però un aspetto comune cioè che non bisogna innaffiare direttamente la pianta. Di natura la pianta grassa è tipica di ambienti aridi, con scarsa umidità e ridotte percentuali di precipitazioni.
Ma qual è il segreto per innaffiare le piante grasse?
La pianta grassa presenta quasi sempre spine al posto delle foglie e questa conformazione è necessaria per la sua protezione da predatori. Ma oltre a ciò, la pianta grassa è famosa per la sua forma dal fusto robusto che hanno subito uno sviluppo atto a consumare meno acqua possibile e riuscire al contrario a conservarne una quantità efficiente.

Per innaffiare correttamente le piante grasse bisogna innanzitutto fare una distinzione tra le stagioni. In inverno una pianta in vaso deve essere irrigata ogni 25 giorni circa, invece in estate questo apporto idrico deve aumentare perché aumenta il fabbisogno. Si consiglia in quest’ultimo caso di innaffiare ogni 10-12 giorni.
L’aspetto a cui prestare attenzione è che bisogna innaffiare esclusivamente il terreno, andando ad irrigare in profondità ed evitando di smuovere troppo il terreno. A tale scopo è perfetto un terreno ben drenante che permette di mantenere una certa umidità, senza rischiare ristagni d’acqua che potrebbero causare l’insorgenza di muffe.

Il consiglio dei giardinieri è di aggiungere uno strato di sabbia o ghiaia sul fondo del vaso e poi versare sopra il restante terreno. Inoltre è possibile rinfrescare la pianta e in particolare nelle giornate calde si possono nebulizzare le piante grasse, andando così anche a rimuovere lo strato di polvere che può svilupparsi.