Strage in Kazakistan, Paese dell’Asia centrale.
52 passeggeri di un pullman sono morti a causa di un incendio scoppiato all’interno del veicolo, avvenuto alle 10.30 locali (ore 6.30 in Italia).
Lo ha reso noto il Ministero delle Emergenza.
Il terribile incidente è avvenuto nella regione di Aktope, nel nord dell’ex repubblica sovietica.
A bordo del pullman c’erano 57 persone, quindi solo cinque i sopravvissuti, tra cui i due conducenti, che hanno riportato lievi ferite.
Le autorità locali hanno informato che i passeggeri del mezzo erano tutti cittadini dell’Uzbekistan, paese confinante con il Kazakistan.
Si sta indagando per accertare la causa del disastro ma, tra le ipotesi, la più seguita è quella di un cortocircuito che ha innescato le fiamme.
LA DICHIARAZIONE DEL MINISTRO
Il ministro delle situazioni di emergenza, Ruslan Imankulov, ha comunicato quanto segue:
“Il 18 gennaio 2018 alle 10.30 (06.30 ora italiana) nel distretto Irgizsky, della regione di Aktyubinsk, sul 1068esimo chilometro dell’autostrada Samara-Shymkent, a 10 chilometri dal villaggio di Kalybai, mentre era in movimento, un autobus Ikarus ha preso fuoco. Nella cabina c’erano 55 passeggeri e due autisti“.