Cronaca Social

Quanto valgono le mille lire con Giuseppe Verdi? Potresti rimanere sorpreso

Il collezionismo di banconote non è mai stato poco fiorente. Si tratta, d’altronde, di uno dei beni che, non rimanendo più in circolazione ed essendo di produzione quantitativamente consistente, sono sempre collezionabili. Non è raro trovare appassionati o veri e propri numismatici, nonché esperti collezionisti di monete e banconote recenti e meno recenti nella storia. In questo articolo parliamo delle Mille Lire con raffigurato Giuseppe Verdi, uno dei più grandi operisti o compositori dell’Ottocento italiano.

giuseppe verdi

Di che banconota parliamo precisamente? La lira era la moneta nazionale italiana, evoluta nel tempo, cambiando colori, formati, personaggi e, ovviamente, tasso di cambio. La Lira è stata soppiantata dall’Euro, causando non pochi problemi. Qualcuno potrebbe aver conservato delle banconote in caso, o anche dei nostri parenti anziani che hanno dimenticato del denaro da qualche parte. Una soffitta, un salvadanaio nascosto in un angolo a casa dei nonni, per esempio.

Banconote e monete valgono di più se hanno una tiratura, di base, limitata. Le Mille Lire con Giuseppe Verdi sono una delle più preziose e valgono anche parecchio. La banconota, come abbiamo detto, ha come caratteristica principale l’immagine iconica del compositore italiano, mentre sul retro è raffigurata l’immagine della Scala di Milano.

Entrò in circolazione nel nostro Paese dal 1969 al 1981. Ben 12 anni, come avrete notato: un periodo piuttosto importante considerata anche la diffusione del contante all’epoca, comunque abbondante. Successivamente venne sostituita con la banconota che mostra il ritratto di Marco Polo.

Infine arrivò la conosciutissima banconota con raffigurata la studiosa e celeberrima Maria Montessori. Pensate, però, che la banconota con Giuseppe Verdi è diventata scambiabile fino al 2001.

A seconda dello stato di conservazione e dagli eventuali danni del tempo, questa banconota può valere anche 50 euro. Una banconota in ottime condizioni arriva anche a 800 euro di valore, ma soltanto se è “Fior di Conio” (ovvero mai entrata nel sistema monetario).

Su eBay alcuni venditori propongono tale banconota anche a oltre 2mila euro. Se si tratta di una banconota stampata il primo anno di produzione, il 1969, è comprensibile. Che particolarità hanno? Queste Mille Lire sono state prodotte su di un supporto rivoluzionario: fu la prima a contenere un filo metallico antifrode.

Ci sono banconote che valgono molto anche se molto più recenti e non ricercate come quella di Giuseppe Verdi. Ad esempio, quelle raffiguranti Maria Montessori sono parecchio ricercate, ma su tutte quelle la cui serie inizia con la lettera “X”. Non solo: particolare valore hanno anche quelle con i numeri tutti uguali nella serie (ad esempio “111111”).