Sta facendo il giro del web il video dell’aeroporto di Tucson, in Arizona, dove si vede una donna con un fagotto tra le braccia.
Il video è stato diffuso dalla polizia perché gli agenti sono alla ricerca di quella donna che molto probabilmente è la mamma di un bimbo appena nato abbandonato nel bagno dell’aeroporto a metà gennaio.
Il piccolo è stato trovato poco dopo essere stato lasciato sul fasciatoio della toilette delle donne dello scalo di Tucson. Era stato pulito e avvolto in alcuni panni. Accanto a lui è stato ritrovato un biglietto.
“Aiutatemi, per favore. Mia madre – si legge – non aveva idea di essere incinta. È incapace e inadatta a prendersi cura di me. Per favore, portatemi dalle autorità in modo che possano trovarmi una buona casa. Voglio solo ciò che è meglio per lui, e il meglio non sono io. Per favore. Mi dispiace”.
A confermare che il bebè sia stato abbandonato subito dopo il parto c’è il ritrovamento (sempre nel bagno) di biancheria intima femminile sporca di sangue e di fluidi corporei.
Le autorità sono alla ricerca della madre perché la donna rischia di essere accusata di abbandono e messa in pericolo di minore nonostante in Arizona ci sia una legge che permette ai genitori di lasciare i propri figli. Il problema è che questa madre non ha lasciato il bebè in uno dei cosiddetti ‘rifugi sicuri’: stazioni dei pompieri, ospedali, agenzie di adozione autorizzate, agenzie private di assistenza e chiese.
Il neonato, però, sta bene. Appena trovato, infatti, è stato portato in ospedale.