Dopo Giuseppe Tornatore, tocca a Fausto Brizzi difendersi dalle accuse di molestie sessuali.
Il regista di “Notte prima degli esami”, infatti, è finito nel vaso di pandora scoperchiato dal caso Weinstein.
Tutto è partito dalle denunce di molestie fatte da alcune attrici a “Le Iene”. Sebbene il nome di Brizzi non sia mai stato fatto in tv, sui social prima e sui media poi è comparso il suo nome.
Il regista, nel frattempo si difende dalle accuse con una lettera inviata dal suo legale agli organi di stampa.
“Posso affermare, con serenità e sin da ora – si legge nella missiva – che mai e poi mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti o condivisi. Per questo, escludo categoricamente di aver conferito mandato legale per trattare il risarcimento del danno in favore di presunte vittime. Procederò, pertanto, in ogni opportuna sede nei confronti di chiunque abbia affermato e affermi il contrario”.
“In via precauzionale – continua Brizzi – e per evitare strumentalizzazioni, ho sospeso tutte le mie attività lavorative ed imprenditoriali. Chiedo a tutti il massimo rispetto della privacy della mia famiglia e, in particolare, di mia moglie”.
Fausto Brizzi dal 2014 è sposato con l’attrice Claudia Zanella.