Non c’è pace per Rita Dalla Chiesa. Dopo lo sconto con Roberto Saviano, la giornalista ha dovuto fare i conti con un haters che ha infangato la memoria di suo padre, il generale Carlo Alberto Della Chiesa ucciso dalla mafia a Palermo negli anni Ottanta.
Il pomo della discordia, anche questa volta, è stata la ormai famosa foto dell’interrogatorio del 19enne americano Christian Gabriel Natale Hjorth, uno dei killer del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, in cui si vede il giovane bendato e ammanettato.
Rita Dalla Chiesa: età, carriera, programmi tv, matrimoni, figli
Lo scontro fra Dalla Chiesa e l’hater è scoppiato su twitter dove l’ex conduttrice di ‘Forum’ è stata taggata nel seguente commento: “Adesso @ritadallachiesa ci dirà che sia giusto e normale il trattamento durante gli interrogatori… Magari anche il padre faceva così #Carabiniereucciso #tortura2019″. Immediata la replica della conduttrice che ha scritto: “Io la denuncio e passo il suo tweet ai carabinieri. Già fatto screenshot“.
Tantissimi i messaggi social di solidarietà e fra questi anche quello del Ministro dell’Interno Matteo Salvini.
“In una giornata come questa – ha scritto il leader del Carroccio – c’è chi infanga la memoria del Generale dei Carabinieri Carlo Alberto dalla Chiesa, eroe italiano giustiziato dalla mafia. Vergognatevi! Solidarietà a Rita, fa bene a denunciare“.
La giornalista ha ringraziato per il sostegno e ha poi voluto placare gli animi.
“Fa tanto male – ha scritto – ma di fronte al dolore della moglie e della mamma del Brigadiere Cerciello, che ho abbraccio oggi, trovo la forza di non cedere. Grazie per difendere la memoria di mio papà“.
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