È crollata la volta della chiesa San Giuseppe dei Falegnami in Clivo Argentario, a Roma.
Il disastro è avvenuto intorno alle 14 di oggi, giovedì 30 agosto.
Non si è registrato nessun ferito perché la chiesa, come riferito dal Parroco ai Carabinieri, era chiusa. Sul luogo presenti anche i Vigili del Fuoco. Tuttavia, a scopo precauzionale, sono state dirottate sul posto pure alcune ambulanze.
La Chiesa si trova nel rione Campitelli, sopra il Carcere Mamertino e di fronte al Campidoglio, sede del Comune di Roma.
La gestione dell’immobile – come si apprende da Roma.Repubblica.it – è in carico al Fondo edifici culto del Ministero dell’Interno. La chiesa è utilizzata soprattutto per celebrare matrimoni, costruita tra la fine del 1500 e l’inizio del 1600.
VIDEO:
STORIA DELLA CHIESA (DA WIKIPEDIA)
Nel 1540 la Congregazione dei Falegnami aveva preso in affitto la preesistente chiesa di San Pietro in Carcere sopra il Carcere Mamertino e nel 1597 fece iniziare i lavori della nuova chiesa, dedicata al loro patrono, San Giuseppe, a Giacomo della Porta. I lavori furono proseguiti nel 1602 sotto la direzione di Giovan Battista Montano che progettò la facciata ed alla sua morte (1621) dall’allievo Giovan Battista Soria. La chiesa fu completata nel 1663 da Antonio Del Grande. La chiesa venne restaurata nel 1886, con la costruzione di una nuova abside.
La facciata si trova rialzata rispetto al piano di calpestio a causa dei lavori eseguiti negli anni trenta del Novecento, che abbassarono la piazza antistante per permettere un accesso diretto al carcere sottostante.
L’interno è a navata unica con due cappelle per lato; la decorazione è frutto di lavori eseguiti nell’Ottocento. Tra le opere più notevoli da ricordare, una Natività di Carlo Maratta (1651).
Annessi alla chiesa vi sono un oratorio, con un bel soffitto ligneo, e la Cappella del Crocifisso, che risale al Cinquecento, e che è posta tra il pavimento della chiesa e la volta del sottostante Carcere Mamertino.
Su questa chiesa insiste la diaconia di San Giuseppe dei Falegnami, istituita il 18 febbraio 2012.
Dopo essere stata chiusa al pubblico per problemi di stabilità della struttura, il 30 agosto 2018 crolla una porzione del tetto della chiesa senza causare morti e feriti.