Cronaca Social

Ryanair, cancellati 18mila voli sino a marzo 2018. Il più colpito è lo scalo di Trapani-Birgi

La percentuale è esigua ma i numeri assoluti consistenti: vuol dire che resteranno a terra 400mila passeggeri. Senza contare chi, sulle rotte sospese, viaggia di consueto o aveva in programma di farlo durante l’inverno.

La crisi di Ryanair non si placa. Anzi, si amplia: la compagnia aerea ha annunciando altre cancellazioni, che impatteranno su tutta la stagione invernale. La società ha fatto il punto della situazione in un lungo comunicato stampa. Da novembre 2017 ad aprile 2018, resteranno parcheggiati 25 aerei. Vuol dire 18mila voli in meno fino a marzo 2018. Ma i problemi continueranno anche in primavera, con un taglio di 10 velivoli. Non pochi se si considera che Ryanair opera in 86 basi con 300 aeromobili.

Il blocco delle rotte è stato deciso per limitare le cancellazioni impreviste. La misura colpirà, afferma Ryanair, “meno dell’1% dei passeggeri”, cioè coloro che avevano già acquistato un biglietto. La percentuale è esigua ma i numeri assoluti consistenti: vuol dire che resteranno a terra 400mila passeggeri. Senza contare chi, sulle rotte sospese, viaggia di consueto o aveva in programma di farlo durante l’inverno.

Lo stop ai 25 aerei per la stagione invernale si traduce nella sospensione di 34 rotte. In 11 casi riguardano aeroporti italiani. Con uno scalo, in particolare, colpito duramente: Trapani dice arrivederci a sette rotte. Dall’aeroporto Florio (Birgi) di Trapani sono state cancellate le rotte internazionali per Baden Baden, Francoforte (HHN) e Cracovia e sono state soppresse al momento, almeno per il periodo invernale, le tratte verso Genova, Parma, Trieste ma soprattutto quella decisiva per centinaia di lavoratori verso Roma Fiumicino.

Si parla di 200mila passeggeri in meno, in un solo inverno. Una decisione destinata a sconvolgere la vita di migliaia di trapanesi, del personale aeroportuale e che potrebbe incidere pesantemente anche sul turismo dell’area. Ora tocca al resto della Sicilia. Nel mirino anche Palermo (via il collegamento con Bucarest). E pochi giorni fa lo scalo di Alghero, in Sardegna era stato colpito dalla prima ondata di cancellazioni.

Ma quello che preoccupa maggiormente gli isolani è l’azzeramento di quelli nazionali che lasciano col fiato sospeso i residenti: stop annunciati delle tratte verso Genova, Parma, Trieste ma soprattutto quella più importante verso Roma Fiumicino.

Due le sospensioni a Venezia (Amburgo e Sofia). Cui si aggiungono Bucarest-Palermo e Sofia-Pisa. Colpite anche Londra, Amburgo, Newcastle, Salonicco, La Canea, Glasgow, Edimburgo, Colonia e Breslavia. Alla lista dei voli cancellati, scrive Ryanair, potrebbero aggiungersi “altri cambiamenti”. In questi casi, ai viaggiatori verrà offerta l’alternativa tra un volo alternativo e un rimborso completo.

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