Non è una novità: camminare fa bene. Ma uno studio recente ha stimato che ci vogliono anche meno dei famosi 10mila passi al giorno per avere benefici. Insomma, quel traguardo quotidiano indicato come unico utile per risultati per il proprio benessere sempre essere già roba vecchia. Pare siano sufficienti 2.300 passi al giorno per avere effetti positivi sul cuore e sui vasi sanguigni. Un’altra attività che praticata con continuità costituisce una vera svolta è salire le scale.
Uno studio della Tulane University in Louisiana (USA) pubblicato sulla rivista scientifica Atherosclerosis lo reputa utile ad abbattere il rischio di malattie cardiache del 20%. In effetti, fare le scale è un allenamento non solo utile al numero di passi, ma ben più provante in minor distanza.
Bastano piccole accortezze quotidiane per raggiungere un sempre maggiore benessere. Uno di questi piccoli gesti che fanno bene alla salute sarebbe mettere da parte l’ascensore e partire con le rampe di scale. Non importa che sia il condominio o l’ufficio, perché non serve essere dei runner allenati o degli appassionati.

Fare le scale fa vincere la pigrizia e fa stare bene. Importante, come sempre, ascoltare il proprio corpo senza faticare o andare oltre una condizione di sofferenza. Salire e scendere le scale rafforza i muscoli, migliora l’attività cardio respiratoria, ha benefici sul profilo lipidico. Percorrere almeno 50 scalini al giorno abbatterebbe il rischio di malattie cardiache del 20%.
I ricercatori sono giunti a queste conclusioni prendendo in esame ben 458.860 persone adulte. Un numero impressionante di persone per una ricerca. Si è fatta un’analisi attenta della storia clinica personale e familiare, quella genetica, dello stile di vita e sono stati seguiti per circa 12 anni. Tra i partecipanti, coloro che sono abituati a salire e scendere le scale hanno un rischio minore di sviluppare problemi cardiaci (anche se con predisposizione genetica). I migliori risultati si riscontrano proprio in chi fa almeno 5 rampe di scale al giorno.