Matteo Salvini, leader della Lega, è stato ospite in studio a Fuori dal Coro su Retequattro, il programma condotto da Mario Giordano.
A proposito di pace fiscale, l’ex vicepremier ha affermato: «Dipendesse da noi faremmo una Pace fiscale totale e globale per chiunque abbia una cartella d’Equitalia o dall’Agenzia delle Entrate. Ripuliamo: lo Stato incassa quello che può e lo mette nel taglio delle tasse e gli italiani tornano a vivere. Se devo scegliere fra il tassare i pannollini, l’insalata e i biscotti o fare un condono, sceleo tutta la vita il condono e di non tassare le famiglie che sono già abbastanza tassate».
LEGGI ANCHE: Matteo Renzi: “Se si va al voto oggi, M5S e PD si disintegrano”.
Sulla vicenda della querela annunciata da Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, Salvini ha detto: «Ribadisco: chi sbaglia paga, con la divisa o senza. Poi è difficile commentare una vicenda in cui muore un fratello, un figlio, un amico. Punto. Poi a capo. E dico: tutti gli episodi di violenza nascono dalla droga. La droga fa male, se Cucchi è stato ammazzato, chi l’ha fatto va in galera, ma mi spiace che si sottovaluti il problema della droga. Poi se la sorella di Cucchi mi vuole querelare, una querela in più non mi cambia la vita».
Infine, una battuta su Camillo Ruini, presidente della CEI – che qualche giorno fa ha affermato che bisogna dialogare con Salvini – il leghista ha confermato che c’è stato un incontro: «Sì, una personalità di uno spessore morale e culturale incredibile».
LEGGI ANCHE: Giorgia Meloni a Fuori dal Coro: “Il Centrodestra in Emilia Romagna ha ottime possibilità di vittoria”.