Per Matteo Salvini la legge elettorale attuale – che ha portato allo stallo dopo l’esito delle urne del 4 marzo scorso – non va stravolta ma basta “un emendamento, uno solo, che introduca il premio di maggioranza […] basta una settimana. Chi parla di cambiare la Costituzione o di rifare la legge vuole solo tirare a campare“.
Così il segretario della Lega a La Stampa.
Salvini ha anche detto che “noi partiamo dalla squadra e dal programma del centrodestra. Poi, se qualcuno ha idee e proposte aggiuntive io non sono geloso“.
“Risentirò Di Maio la prossima settimana – ha annunciato il leghista – Ho il mandato di parlare con tutti e parlo con tutti. Berlusconi ha chiuso con il M5S? A me non sembra“.
Per quanto riguarda il Partito Democratico, secondo Salvini “dice no a tutto e a tutti”.
IL SONDAGGIO DEL MESSAGGERO
Intanto, stando a un sondaggio SWG pubblicato su Il Messaggero, dieci giorno dopo il voto del 4 marzo, la Lega del Nord avrebbe guadagnato il 4,9% di consenso, salendo così al 22,3%. In calo, invece, sia Forza Italia (-3,5%) che Fratelli d’Italia (-1,3%).
A sinistra, poi, il PD scende al 18% e Liberi Uguali al 2,8%.
Infine, il M5S è accreditato al sondaggio con un +1,8% in più rispetto al 4 marzo, ovvero 34,5%.