Sanremo 2019, il giorno dopo. E, come ogni Festival che si rispetti, ci sono contenti e scontenti (al netto della politicizzazione del risultato che, sinceramente, stanca).
Tuttavia, c’è un dato protagonista di molte discussioni sui social media, condiviso, ad esempio, dal fondatore di YouTrend, Lorenzo Pregliasco, su Twitter.
Il televoto, infatti, aveva decretato un podio decisamente diverso da quello proclamato: 46,5% per Ultimo; 39,4% per Il Volo; 38,9% per Mahmood.
Il voto delle Giurie (sala stampa e giuria d’onore) hanno, però, stravolto quello ‘nazional-popolare’: il 63,7% ha, infatti, optato per Mahmood; il 24,7% per Ultimo e l’11,6% per Il Volo.

Tra l’altro, neanche il palco dell’Ariston ha preso bene la composizione del trio finale, soprattutto per la presenza de Il Volo con Musica che resta, lamentando invece l’assenza di Loredana Bertè che si è aggiudicata il 4° posto.
C’è da rimarcare, poi, quanto sta accadendo sui social media, dove si sta politicizzando – da una parte e dall’altra – il successo di Mahmood, il cui nome di battesimo è Alessandro, figlio di un’italiana e di un egiziano.
Il rapper ha tenuto subito a precisare: “Io sono un ragazzo italiano al 100%. Quello che canto è solo un ricordo della mia infanzia“.
Infine, ha fatto incetta di premi Daniele Silvestri con Argento Vivo, ricevendo il premio Dalla della Sala Stampa e quello della critica. A Simone Cristicchi, invece, è andato il riconoscimento per la migliore interpretazione e per la migliore composizione musicale.