Aveva fatto scalpore nel luglio scorso la decisione della RAI di stabilire in 3 milioni di euro l’anno il compenso per Fabio Fazio, compresi i diritti sul format di Che Tempo Che Fa e il ricavo come produttore.
A settembre, poi, l’Anticorruzione guidata da Raffaele Cantone chiese alla RAI le carte del contratto per indagare sul compenso.
Ieri, invece, la notizia – diffusa da Repubblica.it – del passaggio del fascicolo istruttorio alla Corte dei Conti.
Per di più, il compenso di Fabio Fazio era stato motivato con la convinzione che il programma avrebbe determinato più benefici che costi, in realtà questo non sta succedendo, soprattutto dopo gli ascolti per nulla lusinghieri di inizio stagione.
Per Cantone ci sono “perplessità sulla giustezza dei costi/ricavi preventivati” e quindi scatta l’indagine dei giudici contabili.
Nel caso in cui si dovessero riscontrare delle irregolarità, la Corte dei Conti potrebbe chiedere al Consiglio d’Amministrazione di risponderne in solido.
[button-red url=”https://www.cronacasocial.com/fabio-fazio-la-rai-risparmia/” target=”_blank” position=”center”]Fabio Fazio: “Con me la Rai risparmia”[/button-red]
Commenta