Bisogna essere sempre felici, produttivi e attivi: è un pensiero che è onnipresente nella tua quotidianità? Forse soffri della sindrome della papera. Probabilmente non l’hai mai sentita, e non c’è nulla di cui preoccuparsi. Di certo, se hai la sindrome della papera c’è da correggere qualcosa e prendersi un po’ cura di se stessi. L’espressione che risulta piuttosto ilare è stata coniata dall’università di Stanford. Serve a descrivere gli studenti dell’ateneo che, stressati e pieni di impegni, nascondono ansie e malesseri dovuti ai loro ritmi di vita.
Perché proprio la papera? Basta osservare il movimento di questo animale per capire il perché della scelta. L’analogia tra la sindrome e l’animale viene proprio dal fatto che questo volatile scivola sulla superficie di uno specchio d’acqua apparentemente senza sforzo. La realtà, però, è più complessa, dato che sott’acqua rema freneticamente con le sue zampe.

Tornando nel dettaglio a questa condizione di cui, probabilmente, soffrono o hanno sofferto moltissime persone, si definisce sindrome della papera la tendenza a nascondere il proprio stress e la pressione. Il riferimento, data l’origine geografica dell’espressione, deriva da quegli studenti che sono stressati e pieni di impegni. Molti, in un istituto di tale prestigio, nascondono la loro ansia e il loro malessere per dimostrarsi sempre felici.
Si tratta di una condizione che si riscontra in situazioni di competizione e o di pressione sociale, e questo ateneo ne è un perfetto esempio di “habitat” adatto. Qui, una sindrome del genere, ha terreno fertile. Ma la condizione si può ritrovare in diversi altri contesti in cui ci si senta in dovere di dissimulare e celare le proprie preoccupazioni e la propria stanchezza.
Questa sindrome è spesso associata ai più giovani, ma anche ad adulti che hanno mantenuto questo atteggiamento per diversi anni. Talvolta, proprio perché abituati da quando erano più piccoli ad “essere popolari” e riconosciuti, durante il percorso scolastico, crescendo alcune persone hanno continuato a non volersi mai mostrare in difficoltà. La performance sociale e produttiva prima di tutto: ecco perché potrebbe essere una sindrome da cui non si esce facilmente.
La sindrome della papera non è riconosciuta scientificamente e non vi è una diagnosi medica ufficiale con cui affrontarla e identificarla. Chi ne soffre parla di alcuni sintomi, quali ansia, disturbi del sonno, stress. Le più colpite sembrano essere le donne, proprio loro, infatti, sono spesso sotto pressione per le aspettative che la società riversa su di loro.