Fai del bene e dimenticatene. Fai del male e pensaci. Un proverbio adatto ad un recente episodio avvenuto in Quebec, che ha come protagonisti quattro dipendenti dell’Ospedale di Quebec “colpevoli” di avere salvato un cane chiuso in un’auto del parcheggio della struttura ospedaliera: sono stati sospesi dall’incarico di lavoro. Si, proprio così.
I dipendenti hanno dovuto avviare una battaglia legale, sostenuti da due sindacati, per essere reintegrati. Secondo quanto viene ricostruito i dipendenti, tornando dalla pausa pranzo, si sono accorti della presenza di un cagnolino chiuso in un’automobile nel parcheggio dell’ospedale e hanno deciso d’intervenire.
Inizialmente i quattro lavoratori hanno chiamato i soccorsi e le autorità ma vedendo che il cane stava soffrendo hanno così deciso di prendere l’iniziativa: aprire il finestrino del mezzo. L’animale era semi-cosciente e così hanno deciso di aprire il mezzo per liberarlo dall’abitacolo in attesa dell’arrivo della polizia,
Un portavoce dell’ospedale ha spiegato che in realtà i dipendenti sono stati sanzionati perché hanno violato le norme che vietano l’ingresso degli animali all’interno dell’ospedale, ad eccezione della terapia assistita. “Il cane è stato trovato. Non è stata data nessuna autorizzazione ed è stato portato in un luogo inappropriato e avrebbe potuto causare contaminazioni e problemi rispetto agli standard igienici e sanitari, nonché le norme per la prevenzione e il controllo delle infezioni”, ha dichiarato Jean-Thomas Grantham.