Denunciata perché stava prendendo il sole nuda.
È accaduto sulla spiaggia a Ladispoli, in provincia di Roma.
Sono state alcune mamme che stavano passeggiando sul lungomare Marco Polo ad allertare le forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri che hanno ordinato alla giovane donna di rivestirsi.
Come c’era da aspettarsi, l’episodio ha richiamato molti curiosi sul lungomare.
La 20enne è stata denunciata per atti osceni in luogo pubblico dalla polizia locale del comune della città metropolitana di Roma.
La notizia è stata pubblicata da OrticaWeb.it.
COSA DICE L’ARTICOLO 527 DEL CODICE PENALE
“Chiunque, in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti osceni è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 30.000. Si applica la pena della reclusione da quattro mesi a quattro anni e sei mesi se il fatto è commesso all’interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori e se da ciò deriva il pericolo che essi vi assistano. Se il fatto avviene per colpa, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da cinquantuno euro a trecentonove euro”.