Cronaca Social

Il misterioso legame tra due anime: la storia di ‘Accabadora’, il romantico capolavoro di Michela Murgia

Scopri la commovente storia di ‘Accabadora’, il romanzo di Michela Murgia che ha conquistato i cuori di molti. Esplora il legame unico tra Bonaria e Maria e il loro viaggio attraverso l’amore e la morte.

La recente scomparsa di Michela Murgia, il 10 agosto all’età di 51 anni, ha lasciato un vuoto nell’intellettualità e nell’attivismo femminista italiano. Murgia ha influenzato profondamente un vasto pubblico con le sue riflessioni avvincenti sulle questioni di genere e la società in generale. Ma è il suo romanzo magistrale, ‘Accabadora’, pubblicato nel maggio 2009 dalla celebre casa editrice italiana Einaudi, che ha fatto conoscere Murgia a un pubblico ancora più ampio.

Il fascino del romanzo Accabadora

Situato nello splendido scenario della Sardegna degli anni Cinquanta, ‘Accabadora’ cattura l’immaginazione dei lettori con una trama intrecciata di mistero, amore e conflitto. Murgia affronta audacemente temi delicati e scottanti dell’epoca, come l’adozione e l’eutanasia, portando alla luce aspetti profondamente umani della vita e della morte.

L’opera è permeata da una magia narrativa, con parole intriganti e coinvolgenti utilizzate con maestria dalla celebre scrittrice. Il termine stesso, “Accabadora”, un termine sardo che significa “colei che finisce”, evoca un senso di mistero e potenza, anticipando la storia avvincente che si svela tra le pagine.

libro accabadora

La relazione unica tra Bonaria e Maria

Al centro di ‘Accabadora’ si trova il legame profondo tra due donne straordinarie: Bonaria Urrai, l’accabadora, e Maria Listru, la sua “fill’e anima”, una sorta di figlia adottiva. La storia si sviluppa quando Maria, ceduta dalla madre biologica alla temuta Bonaria a causa della povertà, cresce accanto a questa figura enigmatica.

Tra Bonaria e Maria si sviluppa un legame materno-figlia unico, che sfida le definizioni tradizionali di famiglia. Mentre Maria cresce, si trova a confrontarsi con il mistero che circonda Bonaria: il suo ruolo di accompagnatrice degli agonizzanti verso la pace dell’aldilà, un atto che può essere paragonato a un’evocativa forma di eutanasia.

Un viaggio di rottura e rinascita

Tuttavia, il legame tra le due donne è messo alla prova quando Maria scopre la vera identità di Bonaria, segnando una svolta nella storia. La voragine tra le due si allarga, e Maria decide di lasciare il suo paese natale per un nuovo inizio a Torino.

Il romanzo segue il percorso di Maria attraverso le sfide e le opportunità che la vita in città le presenta. Il suo rapporto con la famiglia Gentili, soprattutto con Anna Gloria e Piergiorgio, aggiunge ulteriori strati di complessità e significato alla trama.

Solo quando Maria torna in Sardegna, a fronteggiare le precarie condizioni di salute di Bonaria, comprende finalmente gli insegnamenti della sua madre adottiva. Il libro si chiude con una profonda riflessione sulla colpa e sulla consapevolezza, lasciando i lettori con un messaggio intenso da meditare.

Un legame incancellabile tra due anime

La storia di ‘Accabadora’ non solo cattura l’attenzione dei lettori con la sua trama avvincente, ma affronta anche questioni profonde e universali. La tradizione sarda dei “fillus de anima”, che ha avuto un impatto significativo nella vita di Murgia, trova un riflesso in questo legame unico tra Bonaria e Maria. Questo legame, che va oltre i vincoli del sangue, rappresenta una nuova definizione di famiglia, quella della “famiglia queer”, in cui le relazioni e i legami affettivi hanno la priorità sui ruoli convenzionali.

sardegna e tradizione

Le parole di Michela Murgia ci guidano attraverso il cuore di questa relazione atipica: “Se potessi lasciare un’eredità simbolica, vorrei fosse questa: un altro modello di relazione, uno in più per chi nella vita ha dovuto combattere sentendosi sempre qualcosa in meno.” Questo romanzo è molto più di una semplice narrazione; è un invito a riflettere sulle nostre percezioni della famiglia, dell’amore e della morte.

L’Influenza duratura di ‘Accabadora’

La maestria narrativa di Michela Murgia, unita alla profondità dei temi esplorati in ‘Accabadora’, ha catturato l’attenzione di molte persone. Il romanzo è stato riconosciuto con numerosi premi prestigiosi, tra cui il Premio Dessì e il Premio Campiello, dimostrando l’ampia portata del suo successo letterario.

L’eredità di Michela Murgia vive attraverso le sue opere significative, tra cui il toccante e incantevole ‘Accabadora’. Questo romanzo ha introdotto un vasto pubblico all’universo di Murgia, offrendo un’esperienza di lettura che va oltre le pagine stampate. Attraverso il legame indissolubile tra Bonaria e Maria, Murgia ci sfida a esplorare i confini del concetto di famiglia e a riflettere sul significato più profondo delle relazioni umane.