Cronaca Social

Strage di Cisterna di Latina: Antonietta Gargiulo si è risvegliata

La donna si è risvegliata dal coma farmacologico al San Camillo di Roma.

Sta meglio Antonietta Gargiulo, la donna di Cisterna di Latina gravemente ferita dal marito, il carabiniere Luigi Capasso che si è tolto la vita dopo aver ucciso le due figlie, si è svegliata dal coma farmacologico.

A causa della delicata operazione alla mascella non è ancora in grado di parlare, ma è vigile. E ora che è salva, inizierà per lei la prova più difficile. La donna, infatti, non è ancora stata messa al corrente della morte di figlie e compagno.

[button-red url=”https://www.cronacasocial.com/capasso-ha-lasciato-un-assegno-di-5mila-euro-per-lamante/” target=”_blank” position=”center”]Capasso ha lasciato un assegno di 5mila euro per l’amante[/button-red]

Le sue condizioni fisiche sono migliorate – ha fatto sapere il suo legale, l’avvocata Maria Concetta Belli – ma su quelle psicologiche i familiari hanno giustamente alzato una cortina di riservatezza, ora è il momento del silenzio. Verrà informata della tragedia gradualmente, e decideranno loro, insieme agli psicologi, tempi e modalità. Ora, ripeto, è il momento di rispettare la delicatezza di un dramma privato“.

Al San Camillo di Roma, infatti, accanto ad Antonietta oltre a familiari e medici ci sono anche degli psicologi che avranno il compito di metterla al corrente della triste realtà.

Intanto, sono previsti per la mattina di venerdì 9 marzo i funerali delle due bambine, Alessia e Martina di 13 e 7 anni, nella Chiesa di San Valentino. Quelli di Luigi Capasso, invece, lo scorso 2 marzo sono stati annullati per volere della famiglia che ha preferito una rapida benedizione della salma direttamente nel cimitero.

[button-red url=”https://www.cronacasocial.com/capasso-e-la-telefonata-shock-alla-figlia-no-non-ti-faccio-niente/” target=”_blank” position=”center”]Capasso e la telefonata shock alla figlia: “No, non ti faccio niente…”[/button-red]

Commenta