Per molti anni pitbull, doberman pinscher, pastori tedeschi e molte altre razze sono stati considerati molto pericolosi e aggressivi.
Ma è proprio così?
Su Instagram, ad esempio, poco più di un anno fa ha suscitato molte reazioni il video in cui un bambino è a tu per tu con un pitbull:
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Il popolare account mvp_bullies su Instagram condivide spesso foto e video fantastici di pitbull americani ma questo video è diventato virale e ha diviso le persone in due: una metà ha sollevato preoccupazioni circa la sicurezza del bambino mentre l’altra metà ha trovato molto carina l’interazione tra i due.
Tuttavia, è ormai risaputo che, nella maggioranza dei casi, ogni cane può essere addestrato ad essere meno aggressivo e soffre solo a causa dell’irresponsabilità dei propri proprietari.
Secondo l‘American Society for the Prevention of Cruelty to Animals (ASPCA), i pitbull sono tra i cani più deliziosi, intelligenti e gentili se ben addestrati e socializzati.
Nonostante ciò, i pitbull si sono fatti la cattiva fama di essere pericoloso. Ad esempio, il pitbull terrier è bandito nel Regno Unito dal 1991 e i cani di questa razza hanno ucciso più di 200 americani dal 2005 al 2015.
L’immagine dei pitbull si basa principalmente su questi tre miti:
- Mascelle di chiusura. Gli esperti sostengono che non c’è differenza nella mascella dei pitbull. Sono più propensi a mordere e a trattenere.
- Tollerante al dolore. In effetti, i pitbull sono molto lamentosi. A questa razza non piace il freddo e la pioggia e spesso si lamentano. Per quanto riguarda il dolore, sembrano solo essere un po’ meno reattivi ad esso.
- Comportamento imprevedibile. Gli esperti affermano che i cani di qualsiasi razza a volte possono comportarsi in modo imprevisto e i pitbull non sono da meno.
Comunque, ebbene il legame tra un bambino e un cucciolo di famiglia possa essere estremamente utile, non bisognerebbe mai lasciare un bambino da solo con nessun cane. La raccomandazione è semplice e può sembrare ovvia ma può evitare eventuali incidenti imprevisti.
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