Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ha annullato il viaggio in programma oggi – mercoledì 13 giugno – a Parigi, dove avrebbe dovuto incontare l’omologo francese Le Maire.
La decisione è stata presa alla luce degli ultimi sviluppi nelle relazioni tra l’Italia e la Francia, dopo le esternazioni sulla vicenda dei migranti dell’Aquarius, come confermato da fonti governative.
Resta, invece, confermata la visita di domani a Berlino per un primo colloquio con il ministro delle Finanze tedesco, Scholz.
Il ministro degli Esteri, Moavero Milanesi, inoltre, ha convocato alla Farnesina l’ambasciatore di Francia in Italia, Masset, e, data la sua assenza da Roma, ha ricevuto l’incaricata d’Affari Raulin.
Il ministro ha detto che il governo considera “inaccettabili le parole nelle dichiaraizoni pubbliche rese ieri a Parigi, anche a livello governativo” sul caso Aquarius: “Stanno compromettendo le relazioni Italia – Francia – ha aggiunto – e Parigi deve assumere iniziative per sanare” la situazione“.
Il portavoce di En Marche, partito del presidente francese, aveva definito “vomitevole” la chiusura dei porti italiani e Macron aveva bollato il comportamento di Roma cinico e irresponsabile.