Tom Cruise, uno degli attori di Hollywood più amati, si rifiuterebbe da tempo di vedere Suri, la figlia avuta nel 2012 da Katie Holmes.
L’indiscrezione è stata pubblicata dal settimanale statunitense US Weekly, che ha citato fonti anonime.
Un ripudio che sarebbe dovuto dal fatto che la figlia non fa parte di Scientology, la Chiesa di cui Tom Cruise è uno degli adepti principali.
L’attore, stando alla legge, potrebbe vedere la figlia una decina di volte al mese ma si rifiuterebbe di farlo perché, per l’appunto, Scientology vieta rapporti con persone ostili alla setta.
Suri è educata prevalentemente dall’ex moglie Katie Holmes che si è allontanata da Scientology dopo il divorzio con il marito.
Di conseguenza, la frequentazione con una bambina educata secondo principi ostili alla setta viene considerata sconveniente dalle alte sfere di Scientology che, pertanto, avrebbero spinto Cruise a interrompere ogni tipo di rapporto con la figlia.
La stessa situazione era accaduta con l’altra ex moglie di Tom Cruise, Nicole Kidman, che ha avuto seri problemi legati all’affiliazione di Cruise a Scientology. Per anni, infatti, l’attrice australiana ha avuto difficoltà a vedere i due figli adottivi Connor e Isabella, dopo che, in seguito al divorzio da Cruise, si era distaccata del tutto dalla setta.
