Cronaca Social
Carabinieri

Ucciso da una fucilata mentre raccoglie le castagne

Il colpo potrebbe essere partito dal fucile di un cacciatore. Indagini in corso.

Incidente di caccia nel Novarese.

Ieri pomeriggio, tra le campagne di Ghemme, un uomo è stato ucciso a fucilate , probabilmente da un cacciatore, mentre raccoglieva castagne in compagnia della moglie.

La vittima è Gian Carlo Baragioli, aveva 59 anni e abitava a Vicolungo.

L’uomo, secondo una prima ricostruzione fornita dai carabinieri, si era recato nei boschi per raccogliere castagne ed è stato colpito da una fucilata sotto gli occhi della moglie.

A sparare – è l’ipotesi più accreditata – un cacciatore che credeva di essersi imbattuto in un cinghiale e si è poi allontanato, forse senza accorgersi di quando accaduto.

Baragioli, colpito al torace, si è accasciato morendo sul colpo. Le urla della moglie hanno richiamato l’attenzione di altri cacciatori, impegnati in una battuta al cinghiale. Sono intervenuti anche i volontari del 118, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare: al loro arrivo, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Una decina di cacciatori è stata identificata dai carabinieri, ma tutti hanno negato di aver sparato il colpo mortale. In queste ore non si sa ancora chi sia il colpevole.

Le indagini sono serrate.