In Val Martello, in Alto Adige, alle 8.33 di stamattina, una valanga si è abbattuta su una zona abitata.
In Val Martello è scesa la cosiddetta valanga Eberhoefer, che in passato è stata già oggetto di lavori di messa in sicurezza a causa dell’elevato pericolo che rappresenta per le case sottostanti.
Per motivi sicurezza risultano chiuse 30 strade statali e provinciale, come praticamente tutte la strade secondaria di montagna. La statale della val Venosta è bloccata tra Laces e Coldrano per caduta sassi, tra Silando e Resia c’è obbligo di catene.
La Val Martello attualmente è isolata. Come riferisce Rai Suedtirol, che si è messa in contatto con il sindaco Georg Altstaetter, la valanga ha leggermente danneggiato alcune case ma non sono stati segnalati fortunatamente feriti.
Enorme masse di neve e di alberi sradicati si sono riversate a valle, invadendo – come una colata di lava – le strade del paese. In alcuni punti la neve arriva al primo piano delle case.
Attualmente sono circa 80 le persone coinvolte negli interventi di emergenza e di soccorso per tenere la situazione sotto controllo, è stato richiesto l’equipaggiamento adeguato al Corpo permanente dei vigili del fuoco di Bolzano.
“La valanga Eberhöfer – ha raccontato a il sindaco – nonostante i numerosi investimenti effettuati negli ultimi anni, si è staccata alle ore 8.33, partendo da un’altitudine di circa 2.400 metri e arrestandosi a quota 1.200 metri. La slavina ha sfiorato il paese, due case sono state parzialmente danneggiate ma fortunatamente non vi sono stati feriti. Il cono della valanga, per quanto la visibilità lo permetteva, è stato controllato dalle forze di emergenza con cani e attrezzatura Reco, tutte le famiglie sono state interpellate per escludere la presenza di persone scomparse o disperse. Diverse case situate nella zona di maggior pericolo sono state evacuate, e i 20 abitanti ospitati presso la palestra del centro civico. Il rifugio di emergenza allestito dalla Croce Bianca offrirà ospitalità sino al termine della situazione di allarme. Alle 9.28, inoltre, una seconda valanga è scesa verso valle sul lato destro orografico nella frazione di Transacqua“.